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In un’alimentazione equilibrata o finalizzata al controllo della glicemia e della fame nervosa, è fondamentale scegliere snack che siano nutrienti, ricchi di fibre e proteine, ma poveri di zuccheri semplici e grassi non essenziali.
Questi biscotti con yogurt greco, avena e gocce di cioccolato rispondono perfettamente a queste esigenze: una ricetta semplice, con ingredienti funzionali, adatta a chi segue un’alimentazione ipocalorica, bilanciata o a basso indice glicemico. L’avena, ricca di beta-glucani, contribuisce alla riduzione del colesterolo e modula l’assorbimento dei carboidrati, mentre lo yogurt greco fornisce proteine ad alta digeribilità, preziose per il controllo dell’appetito e il mantenimento della massa magra.
Grazie all’assenza di zucchero e grassi aggiunti, questi biscotti sono perfetti anche per chi soffre di insulino-resistenza, sindrome metabolica, o semplicemente desidera uno spuntino sano e gustoso da integrare nella propria routine.
Biscotti anti-diabetici, la glicemia resta stabile già dal mattino: solo 3 ingredienti e con solo 25 calorie!
Biscotti proteici
Tempi di preparazione
Tempo di preparazione: 5 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti
Tempo totale: 15 minuti
Porzioni: 20 biscotti
Calorie
Calorie totali: circa 500 kcal
Calorie per 100 g: circa 180 kcal
Calorie per biscotto (medio): 25 kcal
Ingredienti
130 g di yogurt greco bianco (senza zucchero aggiunto)
90 g di farina d’avena (o avena tritata finemente)
30 g di gocce di cioccolato fondente senza zucchero
Procedimento
• In una ciotola capiente, versa la farina d’avena.
• Aggiungi lo yogurt greco e mescola con un cucchiaio o una spatola fino ad amalgamare bene il composto.
• Unisci le gocce di cioccolato fondente, continuando a mescolare finché il composto non risulta morbido e compatto, ma modellabile.
• Con le mani leggermente umide, preleva piccole porzioni di impasto (circa una noce) e arrotolale per formare delle palline.
• Disponi ogni pallina su una teglia foderata con carta da forno, lasciando un po’ di spazio tra un biscotto e l’altro.
• Appiattisci leggermente la superficie con il dorso di un cucchiaio o con le dita, per dare ai biscotti una forma più regolare.
• Cuoci in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 10 minuti, o finché i bordi iniziano a dorarsi.
• Sforna e lascia raffreddare completamente su una gratella prima di consumarli.
Note e consigli
Questi biscotti si conservano fino a 4 giorni in un contenitore ermetico a temperatura ambiente.
In alternativa, puoi cuocerli in friggitrice ad aria: 180°C per 10 minuti, controllando a vista per non farli seccare troppo.
Sono ideali:
come colazione leggera per chi è a dieta
come spuntino pre o post allenamento
come dolce sano per i bambini
Puoi personalizzarli con spezie (cannella, zenzero) o con un cucchiaino di burro di mandorle nell’impasto per aumentare la quota di grassi sani.
Riferimenti bibliografici
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3235936/
https://www.efsa.europa.eu/en/efsajournal/pub/2207
https://www.hsph.harvard.edu/nutritionsource/carbohydrates/carbohydrates-and-blood-sugar/
Domande Frequenti
Quali sono gli ingredienti principali per questi biscotti anti-diabetici?
Gli ingredienti principali sono 130 g di yogurt greco bianco (senza zucchero aggiunto), 90 g di farina d’avena (o avena tritata finemente), e 30 g di gocce di cioccolato fondente senza zucchero.
Qual è il valore calorico di questi biscotti?
Il valore calorico totale è di circa 500 kcal, circa 180 kcal per 100 g e 25 kcal per biscotto medio.
Per chi sono ideali questi biscotti?
Sono ideali come colazione leggera per chi è a dieta, come spuntino pre o post allenamento, o come dolce sano per i bambini.
✅ Contenuto revisionato dalla Dott.ssa Maria Di Bianco, biologa nutrizionista.
Francesca
Francesca
Articolista per passione, la scrittura mi è sempre piaciuta, prediligo temi di salute e benessere, per questo ho scelto questo blog!
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Quando a dieta ho voglia di pizza, preparo questa ricetta saporitissima: va sempre a ruba!
Vi siete stufati dei soliti secondi piatti che mangiate ogni giorno? Se volete provare qualcosa di diverso, non fatevi scappare la schiacciata di patate! E’ perfetta per pranzo, per cena, per merenda oppure per rendere davvero magico un aperitivo casalingo.
Sicuramente, portarla a tavola in qualsiasi occasione vuol dire ottenere un grandissimo successo, perché sia i grandi sia i bambini non si faranno pregare per mangiarla. Probabilmente, qualcosa di più sfizioso non l’avete ancora assaggiato e per innamorarvene sarà sufficiente darle un solo morso. Poi, essendo realizzata con ingredienti sani, genuini e leggeri non dovrete nemmeno preoccuparvi della dieta, così se per una volta potrete fare uno strappo alla regola senza nessun timore.
Per prepararla non occorre impastare e sporcarsi le mani, inoltre non questa ricetta non precede neanche la lievitazione perché non si utilizza il lievito. Quindi difficilmente troverete una ricetta più semplice e veloce di questa. Non perdetevela assolutamente!
La ricetta della schiacciata di patate, la mangio quando ho voglia di pizza!
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 50 minuti
Tempo totale: 1 ora e 5 minuti
Porzioni: 9 fette
Pizza sana
Ingredienti
200 gr di farina tipo 1 o 2
4-5 patate
3 pomodori tagliati a fettine
2 uova
1 carota sbucciata e grattugiata
1 porro tagliato a rondelle (o la cipolla)
1 bicchiere di kefir (oppure di yogurt bianco)
2 cucchiai di olio d’oliva
una manciata di formaggio grattugiato (tipo galbanino light)
Quanto basta di prezzemolo tritato
Quanto basta di sale e pepe
Preparazione
Innanzitutto sbucciate le patate, grattugiatele, riponetele in una terrina, ricopritele con acqua fredda, mescolatele bene con le mani e lasciatele riposare per 15 minuti.
Nel frattempo versate un filo di olio di oliva in una padella antiaderente, inserite il porro (o la cipolla) tagliato a rondelle, fatelo dorare 2-3 minuti, aggiungete la carota grattugiata e lasciate cuocere per altri 5 minuti.
Adesso insaporite con il sale e il pepe, rimestate adeguatamente, spegnete il fornello e tenete momentaneamente da parte.
Scolate le patate, trasferitele in una ciotola pulita, unite gli ortaggi saltati in padella, amalgamate con una spatola e tenete da parte.
Ora rompete le uova in un contenitore pulito, integrate il kefir, il sale e il pepe, sbattete con la frusta a mano, inglobate la farina di frumento in 3 step e mescolate per ottenere una pastella liscia e omogenea.
Incorporate un filo di olio di oliva, rimestate ancora, versate la pastella sulle patate, amalgamate per far legare gli ingredienti, dopodiché distribuite uniformemente il composto su un leccarda foderata con carta apposita oleata.
Infine mettete a cuocere in forno preriscaldato per 25 minuti a una temperatura di 180°C.
Al termine farcite con i pomodori tagliati a fettine e il formaggio grattugiato, poi lasciate andare per ulteriori 15 minuti sempre alla stessa temperatura.
Quando la focaccia è pronta, prima di portarla in tavola, spolveratela con il prezzemolo tritato.
Per la preparazione della schiacciata di patate potete guardare la video ricetta e iscrivervi al canale youtube!
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Lo fai anche tu? 13 alimenti che sbagli a mettere in frigo: ecco dove conservarli davvero!
Quando si parla di conservazione degli alimenti, il frigorifero è spesso considerato il luogo più sicuro. Tuttavia, non tutti gli alimenti beneficiano del freddo: alcuni si deteriorano più rapidamente, perdendo sapore, consistenza e qualità nutrizionali. Di seguito trovi un elenco di cibi che non andrebbero mai conservati in frigorifero, accompagnato dalle motivazioni scientifiche.
Cibi da non mettere mai in frigo: ecco perché conservarli bene fa la differenza
1. Pomodori
Motivo: il freddo blocca il processo di maturazione e altera la struttura cellulare, rendendoli molli e meno saporiti. I composti aromatici volatili si degradano.
Conservazione corretta: a temperatura ambiente, lontano dalla luce diretta.
2. Basilico
Motivo: il basilico è molto sensibile al freddo; in frigorifero appassisce rapidamente e perde il suo aroma.
Conservazione corretta: in un bicchiere con poca acqua o avvolto in un panno umido.
3. Cipolle
Motivo: l’umidità del frigorifero favorisce muffe e germinazione. Il freddo può alterare l’amido e trasformarlo in zuccheri.
Conservazione corretta: in un luogo asciutto, ventilato e al buio.
4. Pane
Motivo: il freddo accelera la retrogradazione dell’amido, facendo seccare il pane rapidamente.
Conservazione corretta: a temperatura ambiente, in sacchetto di carta, o in freezer per una conservazione più lunga.
5. Avocado
Motivo: se non è ancora maturo, il freddo ne blocca la maturazione. Se maturo, può diventare molliccio.
Conservazione corretta: a temperatura ambiente fino a maturazione, poi eventualmente in frigorifero.
6. Patate
Motivo: in frigorifero, l’amido si trasforma in zucchero, rendendo le patate dolci e farinose.
Conservazione corretta: in luogo fresco (ma non freddo), buio e ben ventilato.
7. Caffè
Motivo: il frigorifero altera l’aroma del caffè a causa dell’umidità e degli odori circostanti.
Conservazione corretta: in contenitore ermetico, al buio e in luogo asciutto.
8. Miele
Motivo: il freddo favorisce la cristallizzazione e altera la fluidità. Il miele si conserva naturalmente grazie alla sua composizione.
Conservazione corretta: in dispensa, ben chiuso.
9. Fragole
Motivo: l’umidità del frigorifero fa ammuffire rapidamente le fragole, soprattutto se umide o sovrapposte.
Conservazione corretta: a temperatura ambiente per consumo immediato, oppure in frigorifero solo se ben asciutte.
10. Banane
Motivo: il freddo blocca la maturazione e scurisce la buccia, rendendole meno gradevoli anche nella consistenza.
Conservazione corretta: a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore.
11. Olio (di oliva, di semi, ecc.)
Motivo: in frigo tende a solidificare e a perdere le sue proprietà aromatiche.
Conservazione corretta: in bottiglia scura, in luogo fresco e asciutto.
12. Agrumi
Motivo: in frigorifero la buccia si secca, e gli agrumi tendono a sviluppare un sapore amaro.
Conservazione corretta: in una cesta a temperatura ambiente, lontano da umidità.
13. Albicocche, pesche, prugne
Motivo: il freddo blocca la maturazione. Una volta maturi, questi frutti diventano mollicci e perdono aroma se refrigerati.
Conservazione corretta: a temperatura ambiente fino a maturazione, poi possono essere refrigerati per 1-2 giorni.
Il frigorifero è uno strumento utile, ma non adatto a tutti gli alimenti. Conoscere le corrette modalità di conservazione aiuta a preservare le proprietà organolettiche, ridurre gli sprechi e mantenere una dieta equilibrata. Conservare bene è parte integrante del mangiare sano.
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Ogni volta che mia suocera prepara questo dolce al cioccolato finisce in un attimo | Solo 200 Kcal!
Il dessert al cioccolato vi farà davvero gola, in quanto è bello cremoso e fresco da regalare delle intense emozioni. La ricetta è di mia suocera e ogni volta che lo prepara finisce in un baleno, potete seguire il suo sito Pane e Mortadella qui! Questo semifreddo possiede un gusto delicato davvero unico e inevitabile che vi invoglierà a fare il bis dopo il primo assaggio. Sicuramente, è l’ideale per coloro che amano pazzamente questo alimento che qui si trova in abbondanza, regalando a tutti una coccola con cui fare una stupenda merenda o colazione.
Verrà accolto con genuino entusiasmo sia dai grandi sia dai bambini, che faranno quasi a gara per riuscire ad accaparrarsene una o più porzioni. È anche assolutamente perfetto per coloro che stanno seguendo una dieta non troppo rigida, ha un contenuto calorico moderato e non contiene farina, zuccheri, burro e olio. L’unico ingrediente calorico è il cioccolato fondente, ma anche a dieta è concesso (senza esagerare) per le sue proprietà benefiche per la salute.
Inoltre è un dessert che non richiede cottura, quindi non dovrete accendere il forno e tanto meno stare dietro ai fornelli; servono solo 4 ingredienti (di cui due facoltativi) e il gioco è fatto. Fidatevi, il risultato finale vi farà impazzire dalla felicità!
La ricetta del dessert al cioccolato cremoso, mia suocera lo prepara così!
Tempo di preparazione: 5 minuti
Tempo di riposo in frigorifero: 4 ore
Tempo totale: 4 ore e 5 minuti
Porzioni: 8 fette
Calorie: 200 a fetta
Dessert al cioccolato cremoso
Ingredienti
300 gr di cioccolato fondente al 70% (ancor meglio se senza zuccheri aggiunti)
300 gr di banane mature
Alcune gocce di dolcificante liquido (opzionale)
Quanto basta di cacao in polvere (opzionale)
Preparazione
Per prima cosa rivestite con carta apposita uno stampo rettangolare di 18×12 centimetri, lasciando però alcuni centimetri dei bordi liberi e tenetelo da parte.
Adesso sbucciate le banane, riponetele nel bicchiere del frullatore, mixatele per ridurle a purea e versatele in una terrina.
Ora spezzettate il cioccolato (potete farlo anche con il coltello) poi fatelo sciogliere, a bagnomaria o al microonde non fa nessuna differenza e aggiungetelo alla purea di banane.
Mescolate adeguatamente con la frusta a mano, così da ottenere un composto bello omogeneo, assaggiatelo e se gradite aggiungete il dolcificante.
Infine versate l’impasto nello stampo, livellatelo, mettetelo a rassodare in frigorifero per 4 ore, al termine spolverate la superficie con il cacao e poi armatevi di cucchiaino.
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